FASI DEL PROGETTO SULLEXTRATERRESTRIALISMO
A IPOTESI DI STUDIO (Presentazione: "Extraterrestrialismo come nuova frontiera"
B PROGETTO : "Considerazioni per un trattato sullExtraterrestrialismo".
C INDICE DEL TESTO (strutturato in capitolo, con lista bibliografica per capitolo)
EXTRATERRESTRIALISMO COME NUOVA FRONTIERA (
A)(Ovvero: Extraterrestrialismo anno zero)
Tenterò di affrontare uno studio secondo le logiche di un certo pensiero sociologico e filosofico, e umanistico in commistione assoluta e fondamentale con il pensiero scientifco - tecnologico e le sue connessioni fattuali tramite i mezzi utilizzati dalla tecnica della nostra comunità "terrestre".
Per meglio introdurre, è il pensiero scientifico - tecnologico in rapida crescita secondo le conoscenze in atto ed in evoluzione che portano la comunità umana a variare e amalgamare le proprie convinzioni , le proprie microdecisioni e comportamenti.
Questa riflessione mi porta a introdurre il concetto di Extraterrestrialismo, non come una nuova intuizione o pensiero filosofico dellessere umano, (anzi, forse è una delle sensazioni "interpretative" più vecchie che luomo abbia avuto da quando è comparso sulla Terra; si pensi ad esempio alliconografia delluomo primitivo che prima si spaventa di fronte alla manifestazione del fulmine che tramuta un albero in un enorme vampata di fuoco, fumo e calore, e successivamente interpreta il fenomeno come una volontà superiore che viene dal cielo, e per lui incomprensibile, che lo porta ad adorare il fenomeno interpretandolo come manifestazione Deica) ma come forte ed innovativo concetto di evoluzione dei comportamenti delluomo, anche con la possibilità di interazione dovuta a fatti esterni alle decisioni e ai comportamenti delluomo stesso. Tutto questo dovuto a una naturale evoluzione del pensiero e degli strumenti che luomo ha per avvalorare sempre più i suoi convincimenti verso questo suo pensiero.
Luomo intuitivamente, ha sempre avuto listinto di guardare in alto, verso il cielo sin dallantichità. Le interpretazioni più significative che possono esssere citate ci vengono date dai filosofi greci (vedi Ipparco, Aristarco di Samo, Luciano da Samotracia, Aristotele, Platone ecc.) e continuano in varie forme e con vari momenti di flusso e riflusso, sino a noi. Voltaire, nel settecento, nella sua opera: "Due alieni arrivati sulla Terra" da: "Micromegas, una storia filosofica" datata 1752, ebbe una felice intuizione nello scrivere che: "In verità, se penso che su questo pianeta non viva alcuno, è per il fatto che gente di buon senso, mi pare, non vorrebbe abitarvi. Ebbene, (...) può darsi che quelli che labitano non siano persone di buon senso."
Il passato ci dimostra che la letteratura, la filosofia e la religione sono state utilizzate per descrivere il pensiero evolutivo secondo una logica "extraterrestrialista", e oggi, ancor più, questa logica viene ridiscussa e riaffrontata in senso dinamico e sequenziale (senza cioè buttar via le cognizioni passate partendo da zero), utilizzando le nuove conoscenze offerteci dalla scienza e dalla tecnologia, sempre in continua e dinamica crescita evolutiva.
Lextraterrestrialismo prende forma non solo come proiezione di unintuizione o di un desiderio, ma come possibilità di affermazione di nuove mete reali di conoscenza.
Questo è possibile ora, attraverso lapplicazione "dinamica" delle nuove scoperte che lAstronomia, la fisica, la Biologia, le varie tecnologie dei materiali ci hanno dato, e la costruzione di "macchine" spaziali ( Razzi, satelliti, sonde ecc.) che hanno reso possibile lesperienza del "volo nello spazio", e dalla quale si sono effettuate le prime sperimentazioni spaziali da laboratorio ( mi riferisco alle ultime imprese NASA dello "Space Shuttle Columbia"),
Da questa ricerca diretta ad evolvere la conoscenza oltre il pianeta in cui noi viviamo e quindi "oltre la Terra o fuori dalla Terra, o in più rispetto alla Terra " e quindi da questo nasce la parola "extraterrestrialismo", esiste la valenza uguale e contraria della conoscenza di "altre" civiltà intelligenti. Laver scoperto un poco di più riguardo a ciò che è intorno a noi, porta a credere che probabilisticamente esistano altre civiltà che stiano crescendo in qualche oscuro pianeta di qualche altro sistema delluniverso, costellazione, galassia o ammasso stellare che sia. E vero che attualmente la nostra tecnologia non è ancora in grado di superare con compatibile sufficienza della nostra struttura biologica, le immense distanze che intuiamo esservi nel cosmo, ma questo non esuma dal dire che la possibilità sia negata e che non possano esservi parametri diversi che ci sfuggano per poter dire che la velocità del moto nello spazio sia insuperabile a quella convenzionale della luce, stimata intorno ai trecentomila Km al secondo. (Difatti, alcuni scienziati nutrono qualche dubbio nel dire che il vuoto convenzionalmente definito come miglior mezzo trasmissivo della luce, sia effettivamente il massimo "vuoto" producibile. Non si possono fare misurazioni riguardo a possibili o presenti "interferenze" di massa gravitazionale nellintorno del sistema cosmico che noi attualmente conosciamo).
E importante quindi mantenere un ragionevole dubbio sulla possibilità la velocità della luce non possa essere superata e che forse, "altre" civiltà hanno già dissipato questo dubbio.
Il pensiero cosiddetto "positivo", porta sempre allavvicinamento fattuale del desiderio . Se questo desiderio non viene crudemente deluso, e rimane quindi latente a livello di "pensiero collettivo", potrà essere importante nella determinazione di scelte tecnologiche, scientifiche e comportamentali per la comunità umana del prossimo futuro, secondo logiche vicine al pensiero dominante del momento.
Questo è quindi il senso logico fondamentale da cui il concetto di "extraterrestrialismo" si dipana e si evolve.
Ora vorrei "disegnare" il piano di discussione di questo concetto di "nuova frontiera".
Questo piano cercherà di descrivere il tema attraverso lausilio "dedicato" delle discipline sopra citate utilizzata della nostra comunità umana per crescere, comunicare, imparare e migliorare.
Possibilità /impossibilità del contatto.
EXTRISM1.DOC
Considerazioni per un trattato sullEXTRATERRESTRIALISMO (B)
Nella divulgazione scientifica per i giovani, il mito dellalieno viene riconsiderato?
Lera dellinformazione globale ormai è prepotentemente entrata nel respiro vitale della nostra esistenza e non è più scindibile in settori. il futuro della scienza non è più visto come una cosa "oscura" o staccata dalla nostra vita di tutti i giorni, ma legata quotidianamente alle azioni collettive degli esseri umani. Devono quindi essere presi in considerazione i rapporti che la scienza ha (e deve avere) con le scienze dellinformazione quali la letteratura, la "fiction" e la divulgazione scientifica nellottica delleducazione dei giovani, che sono il fulcro del futuro per la società umana.
EXTRATERRESTRIALISMO: ANNO ZERO
Quadro generale degli argomenti
Scienza
Filosofia della scienza: Tesi e teorie rapportate al tema dellextraterrestrialismo ( G. Giorello, Introduzione alla filosofia della scienza; Boas Hall, Storia della scienza.)
Cenni, dalle tesi dei filosofi greci sino al periodo medioevale e rinascimentale sino a giungere ai giorni nostri, sul Cosmo e sulla possibilità di vita extraterrestre(da Platone, Aristotele, Aristarco di Samo ecc. a Galileo, Newton, Keplero ecc. sino agli scienziati dei giorni nostri Bibliogr.: Sindoni, D. Dini, G. Salierno, W. Reich, C. Sagan, G. Messadiè, le grandi scoperte della scienza, ecc.)
Paragrafo sulle logiche di inquirenza sul fenomeno ufologico, attraverso lanalisi del metodo scientifico dellinduzione (Giorello, pag. 284)
Tecnologia
Analisi dellevoluzione tecnologica secondo un percorso legato alla spiegazione delle tesi di P. J. Corso ("Il giorno dopo Roswell"), per giungere a spiegare quanto queste scoperte hanno portato allevoluzione del pensiero extraterrestrialista. (G. Messadiè, le grandi invenzioni, D. Dini, temi sulle scoperte e le tecnologie spaziali: testo spagnolo Hobby 6 Work). Per capire la scienza, per giustificare lufologia, il SETI e lo studio generale sulla scoperta di nuova intelligenza nel cosmo.
Mito, letteratura e informazione
Compito e scopo divulgativo dai romanzi fantascientifici dei filosofi greci (es:Luciano di Samosatra), al pensiero illuminista (Voltaire, Micromegas), ai romanzi fantascientifici dellottocento (J. Verne, G. Wells ecc.) al novecento ( A. Clarke, Asimov ecc.)
Evoluzione dei grandi mezzi di informazione: Radio (1938: linvasione marziana di orson Welles), Televisione e Fiction cinematografica (G. Giovannoli, la scienza della fantascienza, vedi anche Sindoni, Renard, Pinotti ecc.)
Sociologia, psicologia e politica, informazione e potere ( C. G. Jung, G. Salierno, J. B. Renard, R. Pinotti ecc.)
Mito e Religione
Dallinterpretazione deica, a quelle recenti dei fenomeni BVM e ai contattisti e settaristi religiosi ( Rael, Asthan Sheran, ecc.)
Breve introduzione del pensiero teologico sullesistenza di altre civiltà intelligenti, e le interpretazioni dei grandi libri religiosi ( la bibbia, il corano, Siddharta ecc.) secondo unottica di interpretazione extraterrestrialista (Erich Von Daniken: " Il giorno del giudizio è già cominciato") Il pensiero teologico su questo tema, (vedi Sindoni, Renard ecc.)
Perché è utile riflettere sul tema dellextraterrestrialismo?
Ipotesi A)
Luomo sa che vi sono altri esseri intelligenti nel cosmo
- Solo chi è in possesso di tale informazione ha il potere
Prende decisioni tenendo inconsciamente conto di questo.
(Attraverso l evoluzione della sua tecnologia (utilizzo e crescita)
Elemento importante: Evoluzione umana e scientifica delluomo in cui non si tengono conto (perché non ve ne sono), interferenze esterne.
Ipotesi B)
Gli extraterrestri sono giunti sulla Terra, ma luomo non riesce ad afferrare nitidamente la loro presenza anche se questo suo "dubbio" è in evoluzione. Ne parla e ne discute come mistero che non riesce a definire e che non incide profondamente nelle azioni della sua vita. Alcune persone però pensano che luomo sia trattato alla stessa stregua del rapporto che egli ha con animali e piante che usa e sfrutta a proprio vantaggio o soltanto per studio e conoscenza.
La conclusione può essere:
Extraterrestrialismo, contatto e informazione pubblicitaria.
In questi ultimi anni (1996/98), il cinema (fiction) ci ha proposto una serie di film molto interessanti riguardo alla fantascienza, in un tal modo non possono che farci riflettere sul tema dellextraterrestrialismo, dellipotetico contatto con alieni provenienti da altri mondi o da evoluzioni catastrofiche dovute a eventi che solo ora luomo comincia a conoscere e a spiegare secondo varie angolazioni.
Mi riferisco con particolare accento, a Fiction come "Star Gate" (1996), Indipendence Day (1996), Contact (1997), Il quinto elemento (1998), MIB (1998), Deep Impact (1998), Armagheddon (1998) perché ritengo vi sia in queste pellicole, non solo un mero evento sensazionalistico e fantastico a ruota libera, ma contengono dei filoni narrativi e descrittivi che nascono da credenze, voci o fatti avvenuti socialmente.
(Nota sullintermedianità Bene/male)
Questa fenomenologia cinematografica ha portato ad una situazione di ampliamento di interessi di domanda e di offerta ovvero di curiosità e attenzione verso il sensazionalismo cinematografico e pubblicitario sul tema dellextraterrestrialismo.
Non vorrei far credere che solo le capacità sensazionali e di trasmissione comunicativa collettiva di ampio raggio abbia portato a questo.
Sicuramente questo fenomeno ha radici trasversali di attenzioni meno facilmente trasmissibili a livello macro e a livello collettivo che sono però in fase di utilizzo da parte del cinema e della pubblicità Questo non è negativo o fuorviante per quanto riguarda il tema dellextraterrestre in senso generale, ma crea comunque delle diffficoltà sulla coerenza e sulloggettività di questa informazione dedicata a una maggiore attenzione su questo tema.
Evoluzione della sensibilizzazione sullextraterrestrialismo, dovuto in gran parte allavvento di film di fantascienza in quantità e qualità significativa, per far riflettere su un vasto campionario di ipotesi interpretative non solo necessariamente fantastiche, ma ipotizzate su elementi di partenza probabilisticamente veri o almeno identificati come ipotesi dalle attuali scoperte scientifiche.
Perché parlare di E. e cosa significa.
Per E. si dovrebbe considerare tutto ciò che non fa parte del nostro sistema, ma che in qualche modo lo condiziona. Secondo questa riflessione allora lo studio dellastronomia rientra a pieno titolo, e anche linfluenza è necessariamente presente, in quanto lastronomia riconosce la presenza di un sistema definito cosmico, in cui la Terra fa parte.
Astronomia, cosmologia e filosofia in commistione, hanno portato luomo a identificare vari modellli di sistema cosmico . Inutile citare le famiglie cardine del sistema tolemaico aristotelico, superate dal copernicano newtoniano, sino a giungere alluniverso di Hubble ed alla teoria del Big Bang.
Queste considerazioni sono lorigine di partenza del tema in oggetto, nulla di più.
Infatti a mio avviso lelemento primario del tema extraterrestrialista, è da ricercarsi nel fatto che il nostro pianeta e tutto quello che contiene, è un elemento di un sistema più ampio (la Via Lattea), il quale a sua volta è elemento di un sistema ancora più complesso, e così via.
Il metodo di ricerca deve indirizzarsi alla parcellizzazione delle influenze sul nostro Pianeta, elemento del sistema solare.
Lasciamo quindi da parte per un momento la logica dei "massimi sistemi" per concentrarci verso le probabili micro influenze.
Studiando le logiche del nostro sistema planetario, gli scienziati hanno scoperto e identificato delle leggi fondamentali che lo governano. Queste leggi sono state verificate ed i fenomeni che vengono spiegati da queste leggi, sono identificabili e ripetibili. Quindi la scienza della nostra comunità ha chiarito molti elementi del nostro sistema terrestre, esu questa logica ha scoperto anche elementi esterni, vale a dire extraterrestri, di influenza primaria per il nostro sistema. Il moto lunare ad esempio, la struttura del sistema solare, elementi di probabile provenienza accidentale come i meteoriti, le ipotesi di collisioni "preistoriche" tra elementi esterni (come meteoriti o comete) con il nostro pianeta, tali da modificarne (o estinguerne) radicalmente la vita del momento. Scoperte recenti come lacqua sulla Luna e su Marte, avvalorano ancora di più lipotesi di possibilità di fenomeni che riteniamo unici per il nostro pianeta, anche in altre parti dello spazio che ci circonda.
Comunque, a livello di conoscenza raggiunta, vengono a mancare influenze dirette e facilmente identificabili al di fuori del nostro sistema solare. Da questa considerazione, rientrano gli studi ipotetici legati ai massimi sistemi cosmologici quali la strutttura delluniverso, il Big Bang, i buchi neri e via discorrendo.
Da questo momento si può affacciare il concetto ipotetico di influenza extraterrestre intelligente, cioè voluta e non casuale. Come possiamo valutare questo concetto?
Con le conoscenze, i postulati ed i mezzi dellattuale livello scientifico non è fattibile azzardare alcuna possibilità di concretizzazione. Altri elementi devono essere considerati. Non è possibile utilizzare lempiria e la valutazione di elementi reali ma si può ipotizzare un percorso di crescita. A questo punto ci dobbiamo chiedere quali sono le possibilità di evoluzione della nostra società, rimanendo sul nostro Pianeta, e continuando ad evolverci solamente con i mezzi del nostro sistema. La risposta, alla luce delle attuali conoscenze e situazioni, non è molto ottimistica. Inquinamento, uso e abuso degli elementi vitali, crescita demografica globale molto alta e squilibrata rispetto alle risorse utilizzabili del pianeta, squilibri ambientali come il buco dellozono, leffetto serra, linnalzamento di due gradi della temperatura terrestre, smottamenti geologici dovuti a un cattivo regolamento delle leggi di edificazione e via discorrendo. Tutto questo porta a riflettere su due grandi possibilità di intervento: riequilibrare gli elementi del sistema terra dallinterno, o guardare "fuori " di essa? E necessario conoscere sufficientemente bene il sistema e i nostri mezzi di intervento per poter riuscire a decidere correttamente.
Appare un altro interrogativo da considerare. Rendendoci conto di tutta una serie di conoscenze acquisite tramite lo studio dellelemento cui facciamo parte, questa conoscenza ci porta a considerare levoluzione della stessa tramite una conoscenza più ampia legata al fatto di considerare le conoscenze del nostro pianeta come conoscenze di un elemento di un sistema più vasto, nel quale forse sono simili, forse no. Quindi perché credere nellinfallibilità del complesso di conoscenze legate ad un elemento di un sistema che stiamo cominciando a scoprire solo ora? E necessario mediare, per poter andare oltre, ma per poter andare oltre, dobbiamo renderci conto, che le scelte tecnologiche e scientifiche effettuate sino ad ora potevano essere diverse. Privilegiare la mente rispetto alle sovrastrutture materiali del Pianeta ad esempio. Ma comunque queste ipotesi sarebbero tutte da provare, e non si può ragionare con il seme del passato.
In questo ultimo lustro del secondo millennio, elementi e strumenti di pensiero che indirizzano verso questa direzione, ne sono stati offerti molti e sono ancora in dinamica crescente. Film e racconti di fantascienza divulgati massificamente, lo studio ufologico, rinnovate ricerche spaziali, divulgate con un interesse molto elevato, eccetera.
Il problema nasce dalla ricerca di un "altro" che sia ripetibile, ovvero che abbia elementi di ricerca simili al modello originario della nostra evoluzione conoscitiva, ovvero il Sistema Terrestre. Ma siamo sicuri che questo basti?
Sarebbe improduttivo per questo discorso, entrare in merito a fatti scientifici e tecnologici quali il superamento della velocità della luce quale veicolo di trasmissione per giungere a distanze inverosimili in tempi molto brevi, o meglio biologicamente sufficienti per il nostro sistema biologico umano, in quanto la logica si indirizza al tema della sufficienza tecnologica sulla base di unevoluzione compatibile tra le scoperte, lapplicazione tecnologica di tali scoperte, e il corretto utilizzo di queste tecnologie sulla base del sufficiente comportamento di interfaccia con lessere umano che le deve utilizzare.
Lopinione della comunità umana, si sta indirizzando sempre più verso un extraterrestrialismo sempre più consistente, cioè un ideologismo sempre meno "fantastico", cioè colmo di desiderio irrealizzabile, ma pregno di un desiderio che non è poi così irrealizzabile forse in tempi lunghi (è necessario comunque riuscire a quantizzare questi tempi). La Terra, perderebbe il suo primato di "perla delluniverso" in cui abita lunica civiltà intelligente, per entrare in una logica di elemento di un sistema in cui esiste vita intelligente che può interagire con vita intelligente di altri sistemi delluniverso.
Però forse questa logica rientra in un livello di evoluzione non primario per la sopravvivenza di una specie, e sicuramente legata ad un livello superiore di esistenza e conoscenza scientifica, tecnologica ed esistenziale cui noi iniziamo solo ora a rendercene conto ( e per questo ritengo possiamo essere allanno zero dellextraterrestrialismo).
Quindi unevoluzione privilegiata e superiore per poter giungere alla cognizione di un sistema cosmico intelligente e interrelato organizzativamente secondo una coscienza che potremmo definire "cosmica" in senso globale, cioè completa (se di completezza si può parlare), o collettiva. Sicuramente lasceremmo addietro il vecchio concetto planetario e si potrebbe auspicare addirittura ma non certo a breve di giungere ad una coscienza intergalattica che possa aprire nuove vie e nuove speranze all evoluzione dellessere umano.
Tema di sviluppo
- Postulato base:
Possono esistere altre forme di vita intelligente nel cosmo:
1) Possono esserci molte società in altri Pianeti, allinterno di essi, ancora incapaci a distaccarsi dal pianeta stesso.
2) Possono esserci alcune (pochissime) civiltà in grado di staccarsi dal loro Pianeta, e di esplorare il cosmo. (Esiste il problema del trasporto, ovverossia Tecnologia sufficiente/insufficiente).
3) La nostra civiltà sta acquisendo coscienza pubblica sulla possibilità di esistenza di altra vita intelligente nel cosmo. Si sta passando dalla fase 1 alla fase 2 dellacquisizione percettiva di questa coscienza collettiva, quindi allanno zero dell extraterrestrialismo.
Processo cognitivo di evoluzione di queste fasi:
Fantastica/fantascientifica, sfociata nella comunicazione di massa attraverso romanzi e Fiction (film di fantascienza).
6/2/98.
Logica da utilizzare per svolgere il trattato sullExtraterrestrialismo:
·
Religione, Antropologia e Miti (Consulenza di M. Centini·
Religione e sette millenaristiche e ufologiche (Consulenza di N. Mulè)·
Sociologia dellevoluzione per impatto extraterrestrialista (Cons. Salierno)·
Filosofia/Storia della scienza. (Giorello ecc.)·
Scienza e Tecnologia:·
Politica, informazione/disinformazioneUltimo decennio:
Aumento dei testi sugli EBE (Sia di tipo saggistico che di tipo discorsivo (i saggi legati alla storia delle conoscenze, e su Roswell, i romanzi e racconti tratti dai resoconti di testimoni oculari di probabili fatti accaduti, indirizzati più alla narrazione del singolo caso, legato nella maggioranza dei casi a incontri e rapimenti ).
Es. Communion )Strieber 1989), I libri su Roswell, "Rapiti da un UFO ( Caso Mc. Hill),
Rappresentazione Antropologica :
Figura del Mito: ("Antropologia degli Alieni", testo di D. Ghezzo ecc.)
(Riscontro interpretativo tra la "Fiction e la descrizione dellavvistamento)
FIGURA ANTROPOLOGICA VELIVOLO (TECNOLOGIA)
EXTRATERRESTRIALISMO , ANNO ZERO
(Ovverosia: Le decisioni delluomo dal di dentro al di fuori del Pianeta Terra, con Ufo connessi e sconnessi!)
·
Religione, antropologia e mitiTesti da consultare:
M. Centini "Il piccolo popolo": (figura del mito)
AA. VV "Antropologia degli Alieni.
E. Von DanicKen "Il giorno del giudizio è già cominciato"
E Pincherle " I libri di Enoch"
T. Ossequiente "Il libro dei Prodigi"
Ecc.
·
Settarismo ufologicoLe sette ufologiche (lista e programma in publisher)
Testi da consultare:
j. Bruno Renard "Extraterrestri" (ed. Paoline)
testi di contattismo (A. Sheran, Vorillon Rahel, Dibitonto ecc.)
Scienza e Tecnologia
·
Filosofia e Storia della Scienza:Metodi induttivi/deduttivi per analizzare i fenomeni intorno a noi, quindi la logica evoluzionistica per superare i confini del conosciuto inteso come "limitato" e non come punto di rianalisi per nuove evoluzioni e scoperte.
Giorello "Introduzione alla filosofia della Scienza"
Boas Hall - "Storia della Scienza"
Erik Newt "Breve storia della scienza"
Vallardi - "Le grandi scoperte della scienza"
Vallardi - "Le grandi invenzioni".
·
Nuove tecnologie e loro contraddizioni in essere.F. Seitz "Storia del Silicio" ( Boringhieri)
J. P. Corso "Il giorno dopo Roswell"
C. Viacava "Onde elettromagnetiche"
Telarico ""Effetti fisiologici degli Ufo"
Aurore - "Inquinamento elettromagnetico"
Sinigalia Onde radio e salute.
·
Fantascienza e "Fiction"Fantascienza intesa come trasgressione della scienza tenuta in piedi da ragionamenti più o meno logici.
Giovannoli "La scienza della fantascienza"
Vallardi "I film di fantascienza"
Demetra "La fantascienza in 201 film"
Longanesi - "La fisica di Star Treck
·
Astronomia (Cenni)
EXTRATERRESTRIALISMO INTERNO inteso come ricerca dellessere umano e della comunità umana, della conoscenza sempre più spinta verso tutto ciò che ci circonda e che fuoriesce dal sistema planetario terrestre . Gli sforzi per la conoscenza e la trasformazione sono dettati, fatti e rivolti dalluomo stesso.
L EXTRATERRESTRIALISMO ESTERNO, è inteso come "interferenze" di forze esterne, alla comunità umana ed al sistema terrestre.
Partendo da questi postulati, tutta la bibliografia che offre informazioni sul fenomeno Ufo inteso come ipotesi extraterrestre (ipotesi maggiormente ricercata e descritta), deve essere intesa come testimonianza allE. interno, perché dettata da fonti umane.
LE. esterno si focalizza nelle descrizioni, non nella sorgente. Diverrà pienamente identificato quando queste "forze esterne" si manifesteranno direttamente alla comunità umana offrendo elementi di interazione. Sino a quel momento, (se verrà), lelemento attivo dello studio è dettato dall E. interno.
(21/11/98)
ECONOMIA DEL DISCORSO EXTRATERRESTRIALISTA
Da quando, luomo ha iniziato a: "condire con olio e aceto linsalata", e perché?
Perché ha scoperto un maggior sapore, gusto e piacere nellingerire cibi, e quindi il cibarsi solo per nutrirsi ha acquisito anche una valenza di piacere, quindi "possedere". Una conquista rispetto allazione primaria e passiva della semplice sopravvivenza. E lacquisizione di un "parametro autonomo".
Lo stesso può essere applicato alla domanda:
"Da quando luomo si è reso conto di ciò che circonda il pianeta Terra, e perché? Era necessario che prendesse coscienza di ciò?
Forse no. Tutto il suo sustentamento proviene dalle risorse planetarie terrestri, ma , da sempre ha scrutato il cielo, forse attraverso un intuito inconscio del fatto che il pianeta fa parte di un tutto più complesso e quindi, in qualche modo vi dipende pure.
Forse, per un bisogno diverso dal sustentamento, o per il bisogno di possedere e di intuire quel parametro in più; per possedere un piccolo elemento di identità e non di passivo incedere biologico .
Dal crescere nelle sue scoperte allassemblare il tutto attraverso laiuto delle nuove tecnologie della scienza e dellinformazione, per evolvere nella logica dellE. interno.
Solo questa logica, può portare ad accettare e/o capire con facilità, la possibilità di giungere allE. esterno:
1) Incontri esterni, che portano luomo ad acquisire nuove tecnologie (esterne) attraverso tecniche più o meno difficili da recepere, accettare,e utilizzare.
2) Scoperta di sistemi planetari con vita intelligente, nella logica di unevoluzione interna planetaria (parallela cioè a possibili interazioni esterne al pianeta).
Le interazioni esterne sarebbero possibili solo con tecnologie sufficientemente motivate per luomo da una maturazione esistenziale tale da portare allinterazione completa per vari motivi.
Tecnologia sufficiente |
Velocità luce Conoscenza di interazioni spazio- temporali (Einstein-Rosen) Scoperta ed utilizzo della fenomenologia dei buchi neri Ecc. |
Maturazione esistenziale |
Laboratori spaziali, stazioni di ricerca Nuove scoperte: clonazione Percorsi alternativi della vita intelligente |
LEXTRATERRESTRIALISMO: MASSA O FOLLA?
Il nuovo movimento di persone (Massa) che crede nellevoluzione della comunità umana attraverso la presa datto dellesistenza di vita intelligente oltre il nostro pianeta, attraverso comportamenti e credenze finalizzati verso la fattualità della ricerca del contatto con tutti i mezzi disponibili, con il fine del miglioramento della qualità della vita dellessere umano.
Scaletta di approfondimento
Gli strumenti evolutivi
Servono per dare elementi alla comunità umana, nel ragionamento sul tema extraterrestrialista.
Tecnologia
Religione (evoluzione del pensiero religioso)
Scienza
Ipotesi del contatto fisico
EXTRATERRESTRIALISMO: BIBLIOGRAFIA GENERALE
Scienza e Tecnologia
Miti, settarismo e religione
Letteratura, informazione, Scienze sociali
EXTRATERRESTRIALISMO: BIBLIOGRAFIA SPECIFICA
Scienza e Tecnologia
K. Wakhyns, Dal Big Bang ai buchi neri, Rizzoli, 1989
Miti, settarismo e religione
Letteratura, informazione, Scienze sociali
G. Giorello, Introduzione alla Filosofia della Scienza, Bompiani 1994
G. Giovannoli, La Scienza della Fantascienza, Bompiani 1989
Concetti vari
Sud = Caldo, povertà, creatività relegata alla sopravvivenza
Nord = Freddo, progresso, occupazione, organizzazione
Sole (stelle in generale) = il Sud; tanti Sud tangibili. Il Nord è quello che non si conosce, è variabile e di difficle identificazione e va oltre i confini del nostro essere tangibili.
IDEE FORTI REGALATE ALLA CULTURA DI FINE MILLENNIO, DA PARTE DELLESPLORAZIONE DELLO SPAZIO, COSMOLOGIA E ASTROFISICA. (di Piero Bianucci)
1 Luniverso non è immutabile ma si evolve: è nato da uno scoppio di energia il Big Bang circa 15 miliardi di anni fa, e come ha avuto inizio avrà una fine; in altre parole, anche luniverso ha una storia.
2 - Gli elementi chimici di cui siamo fatti carbonio, ossigeno, calcio ecc., non si sono formati nel Big Bang ma sono stati prodotti dentro le stelle tramite le reazioni termonucleari da cui le stelle traggono la loro energia: da questo punto di vista possiamo dire di essere "figli delle stelle".
3 La nostra posizione nel cosmo è molto marginale: abitiamo su un pianeta di una stella periferica, sperduta in una galassia tra i miliardi di galassie che popolano lo spazio.
4 Ciò che riusciamo a osservare in quanto emette luce o qualche altra forma di radiazione è meno del 10% delluniverso esistente: il 90% del cosmo pare costituito da materia oscura che sfugge alle nostre osservazioni.
5 Nonostante questa marginalità, tutta levoluzione delluniverso dallorigine ad oggi sembra congiurare per rendere possibile la nostra vita.
6 E probabile che nelluniverso esistano molte altre civiltà e non si può escludere che un giorno diventi possibile il contatto tra lumanità e altre forme di vita intelligente
7 Le sonde spaziali hanno rivoluzionato le conoscenze sui dintorni della Terra, trasformando lastronomia del sistema solare in un capitolo della geografia: è sempre più provinciale pensare in termini nazionalistici, e persino "terrestri".
Pochi, tra gli intellettuali, i filosofi e gli scrittori (per non parlare dei politici) sembrano aver capito questa rivoluzione culturale. Per adesso letteratura, filosofia e politica non hanno saputo trarre profitto dalle grandi idee che le scienze dello spazio mettono a disposizione dellumanità. Ma le idee sono lì.
EXTRATERRESTRIALISMO, ANNZO ZERO: LA NUOVA FRONTIERA
©INDICE DEI CAPITOLI
©
PARTE I : RELIGIONE, SETTE E MITI
1 DA DIO A EXTRATERRESTRE: LA NUOVA INTERPRETAZIONE DEI TESTI SACRI. (Dalla Bibbia al libro di Enoch; lanalisi dal testo di Von Daniken ecc.) la conoscenza assottiglia lignorana e il mistero, indirizzando verso nuove interpretazioni,di pari passo con linnovazione tecnologica che non elimina ma sposta la "vecchia" tecnologia in aree terzomondiste per far posto alle nuove Allo stesso modo nupve conoscenze danno adito a nuove interpretazioni come quella extraterrestrialista in sostituzione a quella Deica.
2 DAL MITO TRADIZIONALE TERRESTRE AL MITO EXTRATERRESTRIALISTA (M. Centini: "Il piccolo popolo", AAVV. "Antropologia degli Alieni, interpretazioni clipeologiche ecc.)
3 - EXTRATERRESTRIALISMO E RELIGIONE, A CONFRONTO: DALLA RELIGIONE TRADIZIONALE ALLE SETTE UFOLOGICHE COME FRANGIA DELLA NUOVA ERA (NEW AGE). (Interpretazione teologica e descrizione dei gruppi contattisti).
PARTE II : SCIENZA E TECNOLOGIA
1 LEVOLUZIONE SCIENTIFICA APPRODA AL CONCETTO EXTRATERRESTRIALISTA?
(Storia e filosofia della scienza, astrofisica, cosmologia, le invenzioni ecc.: Bianucci, Awkins, Hack, Regge, Sindoni ecc.)
2 LIMPATTO EXTRATERRESTRIALISTA SULLA TECNOLOGIA.
(La tecnologia aeronautica, il viaggio spaziale e la sua tecnologia, il fenomeno magnetico ed elettromagnetico, le invenzioni ecc.)
3 SILICIO ED EXTRATERRESTRI (Vedi Seitz, J.P. Corso ecc.)
PARTE III : SCIENZE UMANE E INFORMAZIONE (La cultura dellinformazione extraterrestrialista)
1 INTERPRETAZIONE EXTRATERRESTRIALISTA NELLAMBITO PSICOLOGICO (Joung, Reich, Freud, - cerchio/mandala, come ricerca della perfezione)
2 ANALISI E INTERPRETAZIONI SOCIO-POLITICHE (J.B. renard, salierno, Pinotti: Cover Up, ecc.)
3 INFORMAZIONE SULLEXTRATERRESTRIALISMO ATTRAVERSO LA CULTURA DI MASSA.
(Informaz. scientifica, letteratura di fantascienza, "Fiction" cinema di fantascienza, Informazioni di massa: Mass media; Tv, radio, giornali.)
© STRUTTURA/ECONOMIA PER OGNI CAPITOLO
a tematica affrontata secondo la logica di:
- EXTRATERRESTRIALISMO INTERNO (E. INT.)
- EXTRATERRESTRIALISMO ESTERNO (E. EXT.)
b Contesto bibliografico, da cui trarre gli argomenti di descrizione.
c Tesi conclusiva della tematica dibattuta
d Bibliografia specifica al capitolo.
INTERPRETAZIONE DI E. INT E. EXT. PER OGNI PARTE ANALIZZATA
RELIGIONE
E. INT.: Interpretazione testi biblici, credenza nella presenza di altre creature come figlie di un unico dio. Interrelazione con la scienza che comporta questa evoluzione, sempre in termini tradizionali.
E. EXT.: Settarismo ufologico: Inviati di Extraterrestri come profeti di pace.
MITO
E. INT.: Evoluzione antropologica: dai miti tradizionali agli extraterrestri.
E. EXT.: Le voci degli avvistamenti: Le descrizioni dei presunti esseri.
SCIENZA E TECNOLOGIA
E. INT.: Le scoperte e le conoscenze che luomo ha ed evolve con i suoi mezzi.
E. EXT.:Mutamenti delle scoperte/conoscenze delluomo che si dice avvengano per via di interventi "esterni".
INFORMAZIONI/COMPORTAMENTO
E. INT.: Luomo, conosce e scopre lesterno del suo pianeta, e man mano che incede nello svelare i segreti del cosmo, ne informa con informazioni massificate la società, aumentando la convinzione di probabili presenze intelligenti nel cosmo.
E. EXT.:Ipotesi e "voci"/ fatti non confermati di interferenze esterne sulla Terra, controllate o occultate dal potere vigente. (Cover-up).